Il progetto “Cultura Open Source. Laboratori, arte e cultura in libertà” dell’Associazione Set Me Free, patrocinato dal Comune di Giugliano in Campania, quest’anno viene avvalorato dalla partecipazione dell’istituto cilentano “Teodoro Gaza”, per costruire cultura, contesti educativi sostenibili e di socializzazione sempre nuovi: quaranta alunni saranno ospitati a Giugliano per un momento educativo e di convivialità – “TRA SOGNI E SPERANZE” – con la messa in atto di buone pratiche sull’alimentazione, sui prodotti locali e sui rifiuti e di tecniche artistiche.
A maggio saranno gli alunni delle scuole giuglianesi ad essere ospitati a San Giovanni a Piro: gli alunni del Teodoro Gaza contraccambieranno, sempre attraverso l’apprendimento tra pari, con la condivisione di nuove pratiche ecosostenibili. L’ecologia, la terra dei fuochi, il parco nazionale del Cilento, il riuso e riciclo, il recupero della manualità, le risorse creative, i prodotti locali saranno la cornice all’interno della quale avverranno gli scambi e i laboratori, con l’intento di sviluppare una coscienza ed una cultura ecologica e di salvaguardia dell’ambiente che consenta di avviare un processo di crescita sociale collettiva ed ecosostenibile.
Un sogno, una speranza che diventano un obiettivo non utopico grazie alla convergenza tra la mission dell’associazione e la forte spinta innovativa che il dirigente scolastico Maria De Biase ha saputo in questi anni imprimere con nuove metodologie e pratiche scolastiche. Da un lato abbiamo lo scempio ambientale della terra dei fuochi, dall’altro un gioiello naturalistico campano: Giugliano e San Giovanni a Piro. Il sogno, la speranza è che le terre martoriate dall’inquinamento invertino la rotta, mentre quelle non offese da insostenibili antropizzazioni continuino ad essere salvaguardate.
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